Assolutamente no. Bisogna essere pronti a studiare, servono capacità di ragionamento, e serve la più vasta e accurata conoscenza possibile della lingua italiana. Sotto il profilo strettamente caratteriale non ci sono richieste, e non ci sono restrizioni.
Introverso/estroverso sono due categorie dello spirito, due modi diversi di impostare I propri rapporti con gli altri, il che non c'entra assolutamente niente col lavoro. Nel lavoro ci vuole una certa dose di fiducia in se stessi e nelle proprie conoscenze. Ma questo è vero sempre, in qualsiasi arte o mestiere.
Anche la comune idea che le professioni legali siano correlate a una buona parlantina è una questione molto esagerata. Dire tante parole è facile, ed è prerogativa di qualsiasi imbecille; l'impresa difficile è scegliere quelle giuste. I tempi delle arringhe sono passati, e in realtà spesso l'avvocato più efficace è quello che sa meglio individuare le cose da nascondere, e quindi quelle da NON dire; oppure ancora quello che sa individuare il momento più oppprtuno per dire certe cose.
Sotto questo profilo, persone troppo estroverse rischiano spesso di fare danni: dando troppa confidenza, in tante situazioni si rischia di dire cose che sarebbe meglio non dire. L'introverso intanto si protegge meglio e protegge meglio il cliente: e poi, poiché chiacchiera di meno, ha più opportunità per pensare.
No bisogna avere ottima memoria ed essere molto sicuri di se. Avere un'ottima dialettica e tanta pazienza.
I cant really gove you an answer,but what I can give you is a way to a solution, that is you have to find the anglde that you relate to or peaks your interest. A good paper is one that people get drawn into because it reaches them ln some way.As for me WW11 to me, I think of the holocaust and the effect it had on the survivors, their families and those who stood by and did nothing until it was too late.