Forse si farà, ma tra molti anni...anche perché ultimamente c'è stato un boom di iscrizioni a questa facoltà, e molti sono disoccupati proprio per questo.
L'articolo non è chiaro per niente. Non spiega come dovranno funzionare questi due percorsi paralleli. Annuncia il numero chiuso nel titolo, ma poi non dice niente a riguardo.
L'autonomia può essere un bene o un male a seconda di come la si usa. L'esperienza suggerisce che spesso viene usata male. Perciò.... più autonomia?
Brivido! Quand'è così, ci sarà una differenziazione: università molto buone sfrutteranno bene le nuove possibilità, diventando assai migliori; le altre università, al contrario, degenereranno ulteriormente. Più attenzione alle esigenze del territorio?
Doppio brivido! Questo ricorda un po' tutto il casìno che fecero anni fa, perché volevano insegnare il dialetto e la storia locale nelle scuole, regione per regione. Non sono mai stato entusiasta dei localismi.
Giurisprudenza, per sua natura, è già troppo locale, limitata com'è allo studio dell'ordinamento nazionale... I test selettivi possono essere fatti in molti modi, e di solito sono fatti male. Sbagli a pensare che, siccome la facoltà è di diritto, il test debba essere incentrato sul diritto. Se mai arriveranno a ideare un test per giurisprudenza, probabilmente sarà incentrato su italiano, storia, filosofia, logica, e cultura generale.
Come sono già I test di ammissione e le prove di concorso per le università private e per gli istituti di eccellenza.
I cant really gove you an answer,but what I can give you is a way to a solution, that is you have to find the anglde that you relate to or peaks your interest. A good paper is one that people get drawn into because it reaches them ln some way.As for me WW11 to me, I think of the holocaust and the effect it had on the survivors, their families and those who stood by and did nothing until it was too late.