Dietro senza dubbio alcuno è lì che entra in gioco la vera arte, davanti è quasi solo mera esecuzione (diciamo che è un po' come essere Morricone o il violinista dell'Orchestra che suona un suo brano, io preferirei essere Morricone). In particolare mi piacerebbe poter dedicarmi alla fotografia, sono un po' entrato in fissa con la fotografia ultimamente, anche se per il momento solo alla fotografia statica (ma sai che figata fare il direttore della fotografia in un film di Anderson, per esempio?) anche a scenografie ed effetti speciali (che poi è probabilmente l'unica cosa che potrei fare veramente, vista la mia preparazione). Sceneggiare un film mi piacerebbe molto meno, anche se mi piacerebbe assistere alla creazione e magari poter dir la mia.
Insomma amerei poter lavorare alla parte visiva di un film più che a quella narrativa. Per quanto riguarda il successo, l'importante è fare bene ciò che ti piace fare, indipendentemente da quanti ti riconoscano o dalla fama. Credo che nel cinema ci siano faccendieri invisibili, molto più soddisfatti del proprio lavoro di famosi attori.
Io se avessi realizzato l'immagine di Gargantua partendo da centinaia di TB di dati grezzi, sarei molto più soddisfatto di me di quanto lo sarei se avessi preso il posto di Matthew McConaughey (da informatico penso che ci sia ben poca cosa che dà più soddisfazione di vedere una serie di numeri, simboli ecc... che dopo un sacco di lavoro diventano qualcosa di visibile, di tangibile.). E poi (cosa non di poco conto, secondo me) potrei comunque continuare ad andare a fare la spesa o al ristorante senza essere tartassato da na valanga di gente che mi riconosce.
Pregate che non possa mai dirigere un film horror, perchè vederlo sarebbe la vostra più sconvolgente, drammatica, pesante, emozionale, impressionante esperienza della vostra vita... facessi io un horror idealmente a budget buono, con gli attori che dico io, le scenografie che dico io farei una roba ai limiti del guardabile... molto probabilmente il peggior film di tutti I tempi, ma comunque indimenticabile... AMEN.
I cant really gove you an answer,but what I can give you is a way to a solution, that is you have to find the anglde that you relate to or peaks your interest. A good paper is one that people get drawn into because it reaches them ln some way.As for me WW11 to me, I think of the holocaust and the effect it had on the survivors, their families and those who stood by and did nothing until it was too late.