Io sono ateo e non l’ho mai fatto! Inoltre aggiungo che conosco molti bestemmiatori e (quasi) nessuno di loro è ateo, sebbene sia tutta gente “lontana” dal vaticano ... il che però non è ateismo! E comunque più che Dio, quelle persone cercano di insultare I BIGOTTI … ossia chi ha la puzza sotto il naso perché naviga nell’oro e poi parla di mangiatoie e di umiltà.
Probabilmente quello che ti frega è l’uso sconsiderato del termine ateo: per te (come per la maggior parte dei cattolici) è un sinonimo di persona antipatica, ed ecco perché I mafiosi ti sembrano tutti atei. E' come se io distinguessi tutte le persone del mondo in due grossi gruppi: - Comunisti: tutti quelli che hanno l’aureola in testa perché mi hanno trovano un buon posto di lavoro, più tuttti quelli che combattono I cattivacci ... la causa dei miei incubi . - Anticomunisti: quelli che non aiutano le vecchiette ad attraversare le strade trafficate, quelli che gettano carte per terra, quelli che fumano dove non si può, etc. etc. Comunque sia e anche per rinfrescarti le idee, sappi che esistono almeno tre forme di ateismo: 1) Agnostici.
Quelli che: dubitano che esista l’onnipotente, dubitano che quel tizio abbia scritto la bibbia, dubitano che Gesù Cristo sia suo figlio, dubitano … Gli agnostici non hanno dubbi su una sola cosa: l’onnipotente - in quanto onnipotente - non può avere la potenza di farsi conoscere dagli umani. 2) Miscredenti. Ossia: I convinti che credere all’esistenza di dio è irrazionalità (una malattia mentale), I convinti che credere all’inesistenza di dio è fanatismo (un’altra forma di malattia mentale), I convinti che nulla sia davvero credibile o convincente.
Insomma I miscredenti son convinti che: solo chi la pensa come loro è sano di mente. 3) Bolscevichi. Quelli che non provano vergogna per essersi conviti che dio è uno stratagemma: per loro dio è l’infantile ego del bambino che sopravvive in ciascuno di noi!
E attraverso quell’infantile ego – I potenti di ogni stato – riescono a negare ai loro sudditi persino l’evidenza dei fatti.
I cant really gove you an answer,but what I can give you is a way to a solution, that is you have to find the anglde that you relate to or peaks your interest. A good paper is one that people get drawn into because it reaches them ln some way.As for me WW11 to me, I think of the holocaust and the effect it had on the survivors, their families and those who stood by and did nothing until it was too late.